- spiccato
- spiccato agg. [part. pass. di spiccare ].1.a. [di fiore, frutto e sim., che è stato separato da dove era attaccato: frutta appena s. dall'albero ] ▶◀ colto, raccolto, staccato. ◀▶ appiccato (a), attaccato (a).b. (giur., comm.) [di mandato, fattura, assegno e sim., reso esecutivo: richiamare una tratta s. ] ▶◀ emesso.2.a. (estens.) [di cosa, che ha un notevole spicco o risalto: una figura dai contorni s. ] ▶◀ accentuato, forte, marcato, netto, nitido, pronunciato. ↓ chiaro, evidente. ◀▶ confuso, incerto, vago.b. (fig.) [di qualità del carattere e sim., che si distingue per intensità: avere uno s. senso dell'umorismo ] ▶◀ deciso, forte, notevole. ↑ eccezionale, fuori dell'ordinario (o del comune), straordinario. ◀▶ debole, scarso.c. (fig.) [di accento e sim., che mostra nettamente determinate caratteristiche dialettali, regionali, ecc.: parla con s. accento napoletano ] ▶◀ accentuato, forte, marcato, netto, pronunciato. ↓ caratteristico, chiaro, evidente, tipico. ◀▶ debole, vago.
Enciclopedia Italiana. 2013.